5.7.5 Sincronizzazione delle regolazioni
► CAUTELA! Non è possibile regolare le diverse regolazioni del ginocchio protesico in
maniera totalmente indipendente l'una dall'altra. Se non è possibile adattare comple
tamente le regolazioni alle necessità del paziente, si dovrebbero eseguire le imposta
zioni privilegiando gli aspetti di sicurezza.
Adattare le regolazioni del ginocchio protesico ai pazienti mediante aggiustamenti di precisio
ne ed esercizi.
Se il paziente non riesce a raggiungere la posizione di estensione in ogni passo e ad ogni ve
locità di andatura, ridurre l'effetto frenante e/o aumentare il precarico dell'ausilio all'estensio
ne.
► Controllare la sincronizzazione delle regolazioni della protesi nel corso del normale consulto e
dei controlli annui per la sicurezza.
Far presente al paziente la necessità di far controllare la protesi in caso di modifiche funziona
li.
5.8 Ultimazione della protesi
Utensili richiesti:
>
chiave dinamometrica
1) Serrare tutte le viti dei componenti protesici con le coppie di serraggio per il montaggio indi
cate.
2) Verificare la perfetta funzionalità della protesi.
6 Utilizzo
6.1 Indicazioni per l'uso
AVVISO
Sovraccarico meccanico
Limitazioni funzionali dovute a danno meccanico
►
Prima di ogni utilizzo, verificare che il prodotto non presenti danni.
►
Non utilizzare più il prodotto in caso di limitazioni funzionali.
►
Se necessario, prendere provvedimenti adeguati (p. es. riparazione, sostituzione, controllo
da parte del servizio assistenza al cliente del produttore, ecc.).
Informare il paziente.
►
INFORMAZIONE
Con un angolo di flessione > ca. 110°, l'ausilio all'estensione muove il ginocchio protesico auto
maticamente contro l'arresto della flessione. Questa funzione si manifesta soprattutto quando il
paziente si inginocchia.
Informare il paziente.
►
6.2 Uso del cursore di arresto
CAUTELA
Malfunzionamento e uso improprio del blocco
Caduta a causa di attivazione o disattivazione imprevista del blocco del ginocchio protesico
Stendere il ginocchio protesico completamente quando si desidera attivare il blocco. Quindi
►
verificare attentamente che il blocco sia veramente scattato in sede.
►
Disattivare il blocco solo quando il paziente è in grado di controllare la flessione del ginoc
chio protesico.
►
Controllare che il blocco non si attivi o disattivi involontariamente camminando.
Ottobock | 71