Tauro Essiccatori BIOSEC Warranty And Manual page 16

Table of Contents

Advertisement

P7- Silenzioso: è il programma più adatto alla notte o a tutti coloro che utilizzano
Biosec in luoghi di lavoro, per mantenere il rumore al minimo. La velocità della ventola è
studiata appositamente per consentire la massima riduzione delle emissioni rumorose,
senza perdita di efficacia! Provatelo anche con tutti i prodotti leggeri e minuti (zafferano,
piccole foglie, ecc.) che con gli altri programmi potrebbero volare via. - H: 48h+MN
My way: facciamo a modo nostro
A tutti coloro che desiderano un maggior controllo sulla selezione della temperatura,
Biosec offre anche i programmi da t1 a t5, che garantiscono temperature di esercizio tra
i 20°C e i 60°C.
I programmi da t1 a t5 lavorano in modo intelligente, alternando la temperatura di eser-
cizio a momenti di ventilazione a freddo per garantire il miglior risultato. Non prevedono
inoltre limiti di tempo: sarà sempre necessario fermare Biosec al raggiungimento del
grado di essiccazione desiderato o impostare il timer come da paragrafo dedicato (cfr.
pag. 20).
Ricordiamo sempre che i prodotti, una volta raggiunto il massimo grado di essiccazione
possibile, non mutano ulteriormente, non bruciano né si alterano, anche se doveste
scordarli nell'essiccatore acceso. Potrete quindi recuperarli in tutta calma, senza fretta e
senza temere di rovinarli.
Anche gli antichi...
Forse non tutti sanno che l' e ssiccazione è uno dei primi metodi inventati dall'uomo
per la conservazione dei cibi. Lo confermano numerose testimonianze iconografiche
che ci raccontano l'utilizzo di questa tecnica, insieme alla conservazione sotto sale o
in salamoia. Non serve andare però così lontani nel tempo e nello spazio per sapere
che l' e ssiccazione ha una lunga tradizione: anche nella nostra Italia si fa da sempre
largo uso di questo metodo, basti pensare ai pomodorini essiccati, tipici delle regioni
meridionali, ma anche a funghi, fichi, semi di zucca ecc... I nostri nonni essiccavano
nel forno a legna, dopo aver spento il fuoco, oppure ponendo i cibi a contatto con le
pareti calde della casa, direttamente alla luce del sole, o ancora nei sottotetti, luoghi
riparati dalla luce diretta degli aggressivi raggi solari, ma asciutti e ventilati.
www.Tauroessiccatori.com
www.Tauroessiccatori.com
17

Advertisement

Table of Contents
loading

Table of Contents