► Al fine di evitare funzionamenti errati, dimensionare la lunghezza del tirante per il blocco e lo
sblocco in modo tale che non sia teso quando il cursore di arresto è in posizione di riposo. Se
si aziona il cursore di arresto lo sblocco deve avvenire in modo sicuro.
→ Azionamento del cursore di arresto: vedere fig.
→ Posizione di riposo del cursore di arresto: vedere fig.
6.2.11 Evitare i danni causati da una flessione massima
► AVVISO! Eseguire le misure indicate nella figura
da una flessione massima.
6.3 Ottimizzazione dell'allineamento statico
6.3.1 Controllo dell'allineamento statico
► Per controllare l'allineamento statico posizionare il paziente sullo strumento di misurazione co
me rappresentato nella figura
6.3.2 Ottimizzazione dell'allineamento statico
► Sul piano sagittale controllare l'andamento della linea di carico
mento per l'allineamento
► Sul piano frontale controllare l'andamento della linea di carico
2
gnati (
piede protesico,
reggerlo, se necessario (vedere fig.
6.4 Ottimizzazione durante la prova dinamica
6.4.1 Ripristino delle impostazioni di fabbrica
► Ripristinare le impostazioni di fabbrica modificate prima di eseguire gli esercizi nei capitoli se
guenti in base alla figura
6.4.2 Esercitare il movimento di sedersi e alzarsi in piedi
CAUTELA
Adattamento delle regolazioni
Caduta a seguito di regolazioni errate o insolite
►
Adattare le regolazioni al paziente solo lentamente.
Spiegare al paziente gli effetti di tali regolazioni sull'uso della protesi.
►
► Durante tutti gli esercizi il paziente deve apprendere come utilizzare in modo sicuro il blocco
(blocco attraverso il carico in estensione completa/sblocco mediante cursore di arresto).
► CAUTELA! Esercitare insieme al paziente il movimento di sedersi
28
dere fig.
a pagina 20).
3
►
Se la resistenza al movimento (ammortizzazione della flessione) è insufficiente, regolare il
ginocchio protesico come indicato.
4
Se la resistenza al movimento (ammortizzazione della flessione) è eccessiva, regolare il gi
►
nocchio protesico come indicato.
► CAUTELA! Esercitare insieme al paziente il movimento di alzarsi in piedi
molto flesso. Durante il movimento di alzarsi in piedi bisogna attendere fino a quando il ginoc
chio si porta nuovamente in estensione.
6.4.3 Esercitare la deambulazione
► CAUTELA! Esercitare insieme al paziente la deambulazione
bloccato e l'ausilio di barre parallele o un corrimano
► AVVISO! Controllare che si verifichi una rotazione funzionale all'esterno del piede
► Controllare la rotazione esterna
► Controllare la flessione dell'invasatura
► Controllare l'adduzione dell'invasatura
24
a pagina 18.
2
e correggerlo se necessario (vedere fig.
3
ginocchio protesico,
26
a pagina 19).
27
a pagina 19.
4
del ginocchio protesico.
5
.
6
.
22
, pos.
22
, pos.
23
a pagina 17 per evitare i danni causati
1
rispetto al punto di riferi
25
1
rispetto ai punti contrasse
4
spina iliaca anteriore superiore) e cor
1
e alzarsi in piedi
2
con il ginocchio protesico
29
1
(vedere fig.
a pagina 18).
2
(ve
5
con un ginocchio
a pagina 21).
3
.
69