2) Se necessario, montare l'attacco doppio tra l'attacco di laminazione e
l'attacco per l'invasatura per rispettare le indicazioni e i valori per il posi
zionamento.
3) INFORMAZIONE: Proteggere con un panno l'attacco di prova e il
piede protesico dalla sporcizia causata dalla massa adesiva (vede
re 647H543 - capitolo "Incollaggio dell'attacco di laminazione all'invasa
tura" a pag. 8).
Se è stata individuata la posizione giusta, incollare l'invasatura di prova
all'attacco di laminazione con la massa adesiva.
Ricoprire completamente i bracci dell'attacco di laminazione con la mas
sa adesiva.
Lasciar indurire la massa adesiva.
4) Bloccare i bracci dell'attacco di laminazione avvolgendoli con i bendaggi
rigidi (almeno 2 strati).
5.2.5 Indicazioni sul posizionamento e la laminazione dell'attacco di
laminazione nell'invasatura definitiva
► Stabilire la posizione dei componenti della protesi nella protesi di prova
realizzata e trasferirli sulla protesi definitiva.
5.3 Allineamento statico
+ = spostamento in avanti / – = spostamento all'indietro (rispetto alla linea di
carico)
Pos.
v. fig. 7, v. fig. 8
Strumenti necessari:
L.A.S.A.R. Posture 743L100
Per determinare la linea di carico
descritto sul L.A.S.A.R. Posture:
• piede protesico sulla pedana stabilometrica (caricare a sufficienza: > 35 %
del peso corporeo)
• altro piede (con scarpa) sulla piastra di compensazione altezza
• la punta della scarpa e del piede protesico devono essere sulla stessa li
nea
Ottimizzare l'allineamento statico esclusivamente modificando la flessione
plantare. La regolazione avviene soltanto tramite i perni filettati distale e pros
simale dell'attacco per l'invasatura sull'attacco per il piede.
Rotazione esterna del piede:
0°
Flessione del piede in direzione m-l:
0°
56
Svolgimento dell'allineamento statico
posizionare il paziente come di seguito