Manutenzione - Otto Bock 17CF1 Series Instructions For Use Manual

2) Contrassegnare la zona di fissaggio e di movimento della molla in carbonio, suddividendo il
modello nelle zone 1 e 2 (v. fig. 3, v. fig. 5).
3) Contrassegnare la molla in carbonio sotto il piede: è sufficiente una lunghezza max. di circa
20 mm prima della regione di rollover del piede (v. fig. 6).
4) In alternativa: accorciare la molla in carbonio al massimo fino alla marcatura. Sbavare e arro­
tondare i bordi di taglio (v. fig. 7).
5) Creare la zona di applicazione della molla in carbonio sull'inlet con diversi strati di Pedilin e
fresarla (v. fig. 8).
6) Allineare la molla in carbonio nel piede in direzione del secondo metatarso (v. fig. 9).
7) Inserire la struttura in Pedilin sotto la molla in carbonio seguendo il profilo ed evitando zone
cave sotto la molla in carbonio (v. fig. 10).
8) Fissare la molla in carbonio sul modello con nastro adesivo in PVA e applicare uno strato di
maglia tubolare Perlon (v. fig. 11).
9) Per l'imbutitura utilizzare PPH con uno spessore di 4 mm per le molle in carbonio di tutte le
misure (v. fig. 12).
10) Contrassegnare il contorno ed estrarre l'ortesi dal modello. Quindi separare la parte del pol­
paccio da quella del piede secondo le marcature (v. fig. 13).
11) Con un righello contrassegnare la posizione centrale dei fori sulla parte del polpaccio (v.
fig. 14).
12) Marcare i fori sul piede. I fori prossimali si trovano prima del raggio del tallone (v. fig. 15).
13) Per eseguire i fori nei gusci dell'ortesi utilizzare una punta da 4 mm per una filettatura M4 e
una punta da 5 mm per una filettatura M5 (v. fig. 16).
14) Eseguire i fori nella stessa posizione sulla molla in carbonio (v. fig. 17).
15) Per i dadi da saldare 502E3 con filettatura M4 eseguire un foro di 5 mm di diametro e di
6,5 mm per la filettatura M5 (v. fig. 18).
16) Sbavare i fori con una fresa conica 726S9=90x11,5 (v. fig. 19).
17) Inserire i dadi da saldare (v. fig. 20). Per una posizione ottimale dei fori, avvitare a titolo di
prova la parte superiore e controllare la posizione dei fori restanti. Ripetere i passaggi 14-16.
18) Montare la molla di carbonio sull'ortesi con le viti, le rosette e i dadi da saldatura in dotazione
e bloccarla con Loctite 241 (v. fig. 21).
19) Ottobock consiglia di far passare la linea di carico sagittale ca. 15 mm davanti al punto di ro­
tazione di compromesso del ginocchio secondo il principio di Nietert (v. fig. 22).
6 Pulizia
L'articolazione deve essere pulita immediatamente in caso di contatto con acqua salmastra, ac­
qua contenente cloro/saponata o sporcizia (p. es. sabbia).
1) Sciacquare il prodotto con acqua dolce pulita.
2) Asciugare il prodotto con un panno o lasciarlo asciugare all'aria. Evitare l'esposizione diretta
a fonti di calore (ad es. stufe o termosifoni).

7 Manutenzione

INFORMAZIONE
A seconda del paziente il prodotto può essere esposto a sollecitazioni più elevate.
► Ridurre gli intervalli di manutenzione in base al presunto grado di sollecitazione.
Il produttore prescrive per il prodotto almeno un controllo semestrale del funzionamento e del gra­
do di usura.
I pezzi di ricambio sono elencati nel capitolo Descrizione del prodotto sotto "Componenti".
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