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Funzionamento e utilizzo
Principio di funzionamento
In fase di bloccaggio, il chiavistello viene estratto elettricamente con elevata forza in posizione di bloccag-
gio. Il chiavistello avanza entrando nell'incavo a V della contropiastra. Ciò comporta il vantaggio che il
chievistello può essere estratto anche quando la contropiastra ed l'elettropistone motorizzato basculante
non sono perfettamente allineati.
Contatti di retrosegnalazione
L' elettropistone motorizzato basculante 842-SA1 dispone di un dispositivo di riconoscimento dello stato
porta, in modo che il chiavistello venga estratto solo quando la porta è chiusa. Lo stato porta (porta chiusa
o aperta) viene segnalato da un contatto a potenziale zero.
Il contatto di risposta a potenziale zero integrato può essere utilizzato per monitorare elettronicamente
lo stato di bloccaggio.
Tramite i contatti di retrosegnalazione è possibile monitorare lo stato di bloccaggo della porta in modo
che, ad esempio, un'automazione si attivi (apertura anta) solo quando la porta è sbloccata. Il messaggio
bloccato può essere utilizzato, ad esempio, per il monitoraggio centralizzato dell'edificio.
Modalità operativa
L' elettropistone motorizzato basculante 842-SA1 può essere utilizzato in modalità corrente di lavoro
(bloccato in assenza di corrente, nessuna possibilità di apertura in caso di interruzione di corrente) o in
modalità corrente di riposo (sbloccato in assenza di corrente).
Cambio della modalità operativa
1
Impostare con l'interruttore a scorrimento presente sul
lato di collegamento la modalità operativa desiderata
dell'elettropistone motorizzato basculante:
Corrente di lavoro
Corrente di riposo
Per accettare una commutazione della modalità operativa, l'elettropistone motorizzato basculante deve
essere scollegato dall'alimentazione elettrica per almeno 2 minuti dopo la commutazione.
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