baltur GI Series Instruction page 12

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  • ENGLISH, page 19
3) Verificare con assoluta certezza, che lo scarico dei prodotti
I
della combustione possa avvenire liberamente (serranda
T
caldaia e camino aperte).
A
4) Verificare che la tensione della linea elettrica a cui ci si deve
collegare, corrisponda a quel la richiesta dal bruciatore e che
L
i collegamenti elettrici (motore o linea principale) siano pre-
disposti per il valore di tensione disponibile. Verificare anche
I
che tutti i collegamenti elettrici, realizzati sul posto, siano
A
correttamente eseguiti come da nostro schema elettrico.
5) Accertarsi che la testa di combustione abbia lunghezza suf-
N
ficiente per penetrare nel focolare nella quantità richiesta dal
O
costruttore della caldaia. Verificare che il dispositivo di rego-
lazione dell'aria sulla testa di combustione sia nella posizione
adatta per l'erogazione di combustibile richiesto, (il passaggio
dell'aria tra il disco e la testa deve essere sensibilmente
ridotto nel caso di erogazione di combustibile,ridotta nel caso
opposto, in cui si ha una erogazione di combustibile piuttosto
elevata, il passaggio dell'aria tra il disco e la testa deve essere
aperto). Vedere capitolo "Regolazione dell'aria sulla testa di
combustione".
6) Applicare un manometro con scala adeguata (se l'entità della
pressione prevista lo consente è preferibile utilizzare uno
strumento a colonna d'acqua, non utilizzare per pressioni
modeste strumenti a lancetta) alla presa di pressione prevista
sul pressostato gas.
7) Con interruttore "1" del quadro sinottico in posizione "O" ed
interruttore generale inserito verificare, chiudendo manual-
mente il teleruttore, che il motore giri nel senso corretto,
se necessario, scambiare di posto due cavi della linea che
alimenta il motore per invertire il senso di rotazione.
8) Inserire ora, l'interruttore del quadro di comando. L'apparec-
chiatura di comando riceve così tensione ed il programmatore
determina l'inserzione del bruciatore come descritto nel capi-
tolo "Descrizione del funzionamento". Per la regolazione del
bruciatore vedere l'istruzione della camma elettronica "MPA
22" riportata nel manuale allegato cod. 0006080902.
9) Dopo aver regolato il "minimo", (P1) portare il bruciatore verso
il massimo, operando sui comandi della tastiera dell'MPA 22.
(vedere istruzioni della camma elettronica MPA 22 riportata
nel manuale allegato cod. 0006080902).
10) Raccomandiamo di effettuare il controllo della combustione
con l'apposito strumento in tutti i punti intermedi della corsa di
modulazione, (da P1 a P9) verificare anche la portata di gas
erogata con la lettura del contatore.
11) Verificare ora il corretto funzionamento automatico della
modulazione (vedi istruzioni della camma elettronica "MPA
22" riportate nel manuale allegato cod. 0006080902).
In questo modo l'apparecchiatura riceve il segnale dal rego-
latore elettronico di modulazione RWF40, se il bruciatore è
in versione modulante, oppure dal termostato o pressostato
del secondo stadio se il bruciatore è in versione due stadi
progressivi.
12) Il pressostato aria ha lo scopo di mettere in sicurezza
(blocco) l'apparecchiatura se la pressione dell'aria non è
quella prevista. Il pressostato deve quindi essere regolato
per invertire chiudendo il contatto (previsto per essere
chiuso in lavoro) quando la pressione dell'aria nel bruciatore
raggiunge il valore sufficiente. Il circuito di collegamento del
pressostato prevede l'autocontrollo, quindi, è necessario che
il contatto previsto per essere chiuso a riposo (ventola ferma
e di conseguenza assenza di pressione aria nel bruciatore),
realizzi effettivamente questa condizione, in caso contrario
l'apparecchiatura di comando e di controllo non viene inserita
(il bruciatore resta fermo). Precisiamo che se non si chiude il
contatto previsto per essere chiuso in lavoro (pressione aria
insufficiente) l'apparecchiatura esegue il suo ciclo ma non si
inserisce il trasformatore d'accensione e non si aprono le val-
vole del gas e di conseguenza il bruciatore si arresta.
Per accertare il corretto funzionamento del pressostato aria
occorre, con bruciatore al minimo dell'erogazione, aumentare
il valore di regolazione fino a verificare l'intervento a cui deve
conseguire l'immediato arresto in "blocco" del bruciatore.
Sbloccare il bruciatore, premendo l'apposito pulsante e ripor-
tare la regolazione del pressostato ad un valore sufficiente
per rilevare la pressione di aria esistente durante la fase di
preventilazione.
13) I pressostati di controllo della pressione del gas (minima e
massima) hanno lo scopo di impedire il funzionamento del
bruciatore quando la pressione del gas risulta compresa
nei valori previsti. Dalla funzione specifica dei pressostati
risulta evidente che il pressostato di controllo della pressione
minima deve utilizzare il contatto che si trova chiuso quan-
do, il pressostato, rileva una pressione superiore a quella
a cui è regolato, il pressostato di massima deve utilizzare
il contatto che si trova chiuso quando, il pressostato rileva
una pressione inferiore a quella a cui è regolato. La rego-
lazione dei pressostati di minima e di massima pressione
gas deve quindi avvenire all'atto del collaudo del bruciatore
in funzione della pressione che si riscontra di volta in volta.
Quindi l'intervento (inteso come apertura di circuito) di uno
qualsiasi dei pressotati gas, non consente l'inserzione dell'ap-
parecchiatura e quindi del bruciatore. Quando il bruciatore è
in funzione (fiamma accesa) l'intervento dei pressostati gas
(apertura di circuito) determina immediatamente l'arresto
del bruciatore. Al collaudo del bruciatore è indispensabile
verificare il corretto funzionamento dei pressostati. Agendo
opportunamente sui rispettivi organi di regolazione ci si accerta
dell'intervento del pressostato (apertura di circuito) il quale de-
termina l'arresto del bruciatore. (vedi anche istruzione MPA 22
riportata nelle pagine seguenti).
14) Verificare l'intervento del rilevatore di fiamma (elet-
trodo a ionizzazione) staccando il filo proveniente
dall'elettrodo, ed inserendo il bruciatore; l'apparecchiatura deve
eseguire completamente il suo ciclo e, due secondi dopo si è
formata la fiamma di accensione (pilota), arrestarsi in "blocco".
Occorre effettuare questa verifica anche con bruciatore già acce-
so; staccando il filo, che proviene dall'elettrodo di ionizzazione,
l'apparecchiatura si deve portare immediatamente in "blocco".
In caso di fotocellula UV sfilare la stessa dalla sua sede sul
bruciatore e verificare l'arresto in "blocco".
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