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Italiano
La pompa di calore non è una sorgente di accensione. In caso di
installazione di più pompe di calore la zona sicura
essere realizzata tutto attorno all'intero gruppo di pompe di ca-
lore. Rispettare le distanze necessarie per la manutenzione
tra le singole pompe di calore.
ATTENZIONE!
Posizionare la pompa di calore in modo che in caso di perdita
il propano non fuoriesca nell'edificio o non metta in pericolo le
persone in qualsiasi altro modo.
Se all'interno della zona sicura
recchi, nessuno dei componenti all'interno della zona sicura
deve rappresentare una sorgente di accensione.
Qualora non fosse possibile realizzare le condizioni di installa-
zione descritte si possono attuare interventi sostitutivi. Tali in-
terventi sostitutivi devono essere concordati dal gestore con le
autorità locali e / o organismi di prova indipendenti (ad es. l'im-
piego di rilevatori di gas propano che in caso di una perdita di-
sattivino le sorgenti di accensione all'interno della zona sicura).
NOTA
La zona di installazione della pompa di calore deve essere
accessibile solo al personale tecnico autorizzato.
In corrispondenza dell'accesso alla zona di installazione occorre
posizionare un cartello che indichi i pericoli, i comportamenti da
tenere e il personale che è autorizzato ad accedere a tale zona.
ATTENZIONE!
La zona di aspirazione e sfogo d'aria non deve essere ridotta o
coperta.
NOTA
Rispettare i regolamenti edilizi specifici dei singoli paesi!
ATTENZIONE!
Non è ammessa l'installazione in nicchie o cortili interni,
perché l'aria raffreddata si accumula al suolo e, in caso di
esercizio prolungato, verrebbe nuovamente aspirata dalla
pompa di calore
ATTENZIONE!
La pompa di calore, in particolare il circuito frigorifero, deve
essere protetta dai danni durante l'installazione e altri
interventi costruttivi.
NOTA
Per l'installazione in prossimità di una parete occorre tenere
conto degli influssi dovuti a fattori di fisica edile. Nell'area di
sfiato del ventilatore non devono essere presenti finestre o
porte.
NOTA
In caso di installazione in prossimità di una parete, il flusso
d'aria nella zona di aspirazione e sfogo d'aria può comportare
un maggiore deposito di impurità. L'aria esterna più fredda
deve sfiatare in modo tale da non aumentare la dispersione
termica degli ambienti riscaldati limitrofi.
IT-9
o
o
sono montati altri appa-
452167.66.42-IT · FD 0008
6.4 Tubatura della condensa per
deve
pompe di calore con liquido
refrigerante infiammabile
Prevedere una tubatura della condensa a prova di gelo. Per ga-
rantire un corretto deflusso la pompa di calore deve essere in
posizione orizzontale.
NOTA
Il limite di congelamento
climatica. Rispettare le normative vigenti per i singoli paesi.
Variante 1
La condensa che si forma durante il funzionamento deve essere
scaricata in verticale in una fondazione con ghiaia. Occorre pre-
vedere una capacità giornaliera d'infiltrazione nel terreno di al-
meno 1,5 litro per kW di potenza termica della pompa di calore,
per cui il diametro del tubo della condensa deve essere di al-
meno 50 mm.
Fig. 6.3:Scarico condensa nella ghiaia
NOTA
Montare in verticale il tubo della condensa in modo da evitare
che ghiacci in inverno.
Variante 2
La condensa viene convogliata in un canale di scolo, dell'acqua
piovana o di drenaggio attraverso una tubatura della condensa
interrata. Nella tubatura della condensa al di sotto del limite di
congelamento
sifone impedisce che il liquido refrigerante finisca nelle canaliz-
zazioni in caso di perdita. Non sono ammessi impianti di solleva-
mento!
Prevedere un sifone con una altezza minima di tenuta liquida di
300 mm. Durante i lavori di manutenzione occorre controllare e
garantire la tenuta e il funzionamento corretto dello scarico
condensa.
Fig. 6.4:Tubatura della condensa nel canale mediante sifone
può variare a seconda della zona
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è installato un sifone. Il livello dell'acqua nel
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LA 60P-TUR
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