Informazioni Per L'utilizzatore; Funzione Antigelo; Gruppo Sicurezza Idraulico - Ariston NIMBUS COMPACT S NET Manual

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ATTENZIONE
Svuotare i componenti che potrebbero contenere acqua calda residua
prima di manipolarli.
Eliminare il calcare dai componenti, seguendo le indicazioni riportate
sul prodotto anticalcare utilizzato.
Effettuare questa operazione in uno spazio areato, indossando i dispo-
sitivi di sicurezza necessari, evitando di mescolare i prodotti detergenti
e proteggendo gli apparati e gli oggetti circostanti.

Informazioni per l'utilizzatore

Informare l'utilizzatore sulle modalità di funzionamento del sistema
installato.
In particolare consegnare all'utilizzatore il manuale d'istruzioni, infor-
mandolo della necessità di conservarlo in prossimità dell'apparecchio.
Informare inoltre l'utilizzatore sulla necessità di procedere con le se-
guenti azioni:
• Controllare periodicamente la pressione dell'acqua di impianto
• Riportare in pressione il sistema, disareandolo quando necessario
• Regolare i parametri di settaggio e i dispositivi di regolazione al fine
dell'ottenimento di un miglior funzionamento e di una gestione più
economica del sistema
• Far eseguire, come previsto dalle norme, la manutenzione periodi-
ca.

Funzione antigelo

dell'unità esterna
Il circolatore primario dell'unità esterna parte alla minima velocità
quando la temperatura di mandata (LWT) dà una misura inferiore
ai 10°C in riscaldamento o meno di 1°C in raffrescamento.
Il circolatore primario si arresta quando la temperatura di man-
data (LWT) è superiore ai 10°C in riscaldamento o sopra i 4°C in
raffrescamento.
In caso di malfunzionamento del sensore LWT, la logica di pro-
tezione si baserà sui valori misurati dalla sonda di temperatura
esterna (OAT) del'unità esterna.
Il circolatore primario viene avviato quando il sensore di tempe-
ratura esterna da un valore inferiore ai 7°C in riscaldamento. Il
circolatore primario si spegnerà dopo 30" o quando il sensore
di temperatura esterna darà un valore superiore agli 8°C in ri-
scaldamento.
Questo controllo viene ripetuto ogni 15 minuti.
Funzione antigelo dell'unità interna
Il circolatore primario dell'unità esterna parte alla massima ve-
locità quando la temperatura misurata dal sensore "CH Flow" è
sotto i 7°C in modalità riscaldamento.
Se la temperatura è ancora sotto i 9°C dopo 5 minuti, il compres-
sore della pompa di calore inizierà a lavorare al 50% della fre-
quenza. Se la temperatura è ancora sotto i 9°C dopo 25 minuti,
le resistenze saranno attivate.
Il circolatore primario viene arrestato quando la temperatura mi-
surata dal sensore "CH Flow" sarà superiore a 9°C in riscalda-
mento.
46 / IT

GRUPPO SICUREZZA IDRAULICO

ATTENZIONE!
Il dispositivo contro le sovrapressioni, ove fornito in dotazione con
il prodotto, non è un gruppo di sicurezza idraulico.
Ai sensi della CIRCOLARE DEL MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRO-
DUTTIVE DEL 26 MARZO 2003, N. 9571, l'installazione alla rete
idrica degli scaldacqua ad accumulo di uso domestico e similare
deve avvenire tramite un gruppo sicurezza idraulica, i criteri per la
cui progettazione, costruzione e funzionamento sono definiti dalla
NORMA EUROPEA UNI EN 1487 oppure dalle equivalenti norme
in vigore.
Tale GRUPPO DI SICUREZZA IDRAULICO deve comprendere almeno:
un rubinetto di intercettazione;
una valvola di ritegno;
un dispositivo di controllo della valvola di ritegno;
una valvola di sicurezza;
un dispositivo di interruzione di carico idraulico.
I suddetti accessori sono necessari ai fini dell'esercizio in sicurezza degli
scaldacqua medesimi.
La pressione di esercizio massima deve essere di 0,7 MPa (7 bar)
Durante la fase di riscaldamento dell'acqua il gocciolamento del dispositivo
è normale, in quanto dovuto all'espansione del volume di acqua all'interno
del prodotto.
Per questo motivo E' NECESSARIO collegare lo scarico della valvola ad una
tubazione di scarico dell'abitazione (vedi libretto di istruzioni Norme di istal-
lazione - Collegamento idraulico).
I codici per questi accessori sono:
Gruppo di sicurezza idraulico 1/2" Cod. 877084
(per prodotti con tubi di entrata con diametri 1/2")
Gruppo di sicurezza idraulico 3/4" Cod. 877085
(per prodotti con tubi di entrata con diametri 3/4")
Gruppo di sicurezza idraulico 1" Cod. 885516
(per prodotti con tubi di entrata con diametri 1")
Sifone 1" Cod. 877086
Alcuni Paesi potrebbero richiedere l'utilizzo di dispositivi idraulici di sicurezza
alternativi, in linea con i requisiti di legge locali; è compito dell'installato-
re qualificato, incaricato dell'installazione del prodotto, valutare la corretta
idoneità del dispositivo di sicurezza da utilizzare. E' vietato interporre qua-
lunque dispositivo di intercettazione (valvole, rubinetti,
etc.) tra il dispositivo di sicurezza e lo scaldacqua stesso. L'uscita di scarico
del dispositivo deve essere collegata ad una tubatura di scarico con un dia-
metro almeno uguale a quella di collegamento dell'apparecchio, tramite un
imbuto che permetta una distanza d'aria di minimo 20 mm con
possibilità di controllo visivo per evitare che, in caso di intervento del dispo-
sitivo stesso, si provochino danni a persone, animali e cose, per i quali il co-
struttore non è responsabile. Collegare tramite flessibile, al tubo dell'acqua
fredda di rete, l'ingresso del dispositivo contro le sovrapressioni, se neces-
sario utilizzando un rubinetto di intercettazione (D fig. 1). Prevedere inoltre,
in caso di apertura del rubinetto di svuotamento un tubo di scarico acqua
applicato all'uscita C fig. 1. Nell'avvitare il dispositivo contro le sovrapressio-
ni non forzarlo a fine corsa e non manomettere lo stesso.
Un gocciolamento del dispositivo contro le sovrapressioni è normale nella
fase di riscaldamento; per questo motivo è necessario collegare lo scarico,
lasciato comunque sempre aperto all'atmosfera, con un tubo di drenaggio
installato in pendenza continua verso il basso ed in luogo privo di ghiaccio.
Nel caso esistesse una pressione di rete vicina ai valori di taratura della val-
vola, è necessario applicare un riduttore di pressione il più lontano possibile
dall'apparecchio. Nell'eventualità che si decida per l'installazione dei gruppi
miscelatori (rubinetteria o doccia), provvedere a spurgare le tubazioni da
eventuali impurità che potrebbero danneggiarli.
L'apparecchio non deve operare con acque di durezza inferiore ai 12°F, vi-
ceversa con acque di durezza particolarmente elevata (maggiore di 25°F),
si consiglia l'uso di un addolcitore, opportunamente calibrato e monitorato,
in questo caso la durezza residua non deve scendere sotto i 15°F.
Prima di utilizzare l'apparecchio è opportuno riempire con acqua il serbatoio
dell'apparecchio ed effettuare uno svuotamento completo al fine di rimuo-
vere eventuali impurità residue.

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