1.1
Curva di massimo utilizzo
La curva consente di individuare il tempo massimo di lavoro (T) in
funzione della frequenza d'utilizzo (F).
Esempio:
L'automazione AS-844 R possa funzionare ininterrottamente alla
frequenza d'utilizzo del 50 %.
Per garantire il buon funzionamento è necessario operare nel
campo di lavoro sotto la curva.
Nota:
La curva è ottenuta alla temperatura di 24 °C.
L'esposizione all'irraggiamento solare diretto può
determinare diminuzioni della frequenza d'utilizzo
fino al 20 %.
Calcolo della frequenza d'utilizzo
E' la percentuale del tempo di lavoro effettivo (apertura + chiusura)
rispetto al tempo totale del ciclo (apertura + chiusura + tempi di
pausa).
La formula di calcolo:
% F =
Ta =
tempo d'apertura
Tc =
tempo di chiusura
Tp =
tempo di pausa
Ti =
tempo d'intervallo tra un ciclo completo e l'altro
% Percentuale di lavoro
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
4680-999-04_2004.09.p65
Ta + Tc
x 100
Ta + Tc + Tp + Ti
Tempo (h)
4680-999/04
I
2
Avvertenze preliminari
· L'installatore deve fornire tutte le informazioni relative allo
sblocco del sistema in caso d'emergenza e consegnare all'utente
utilizzatore dell'impianto il libretto d'avvertenze allegato al
prodotto.
Avvertimento:
Prima di effettuare qualsiasi intervento sul
commando elettronico togliere l'alimentazione
elettrica.
Verificare che a monte dell'impianto elettrico vi sia
un interruttore differenziale con soglia da 0,03 A.
In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento
dell'impianto l'utente utilizzatore deve astenersi da
qualsiasi tentativo di riparazione o d'intervento
diretto e rivolgersi solo a personale qualificato.
· Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare il montaggio
dell'automazione e conservarle per riferimenti futuri.
· Installazione e collegamenti elettrici devono essere effettuati
rispettando le normative vigenti.
· Prevedere sulla rete d'alimentazione dell'automazione un
interruttore onnipolare con distanza d'apertura dei contatti
uguale o superiore a 3 mm. In alternativa è consigliabile l'uso di
un magnetotermico da 6 A con interruzione onnipolare.
· Il fabbricante declina qualsiasi responsabilità derivata dall'uso
improprio o diverso da quello per cui l'automazione è destinato.
3
Installazione dell'automazione
3.1
Verifiche preliminari
Per un corretto funzionamento dell'automazione la struttura del
cancello esistente, o da realizzare, deve presentare i seguenti
requisti:
· Peso del cancello non superiore a 1'800 kg.
· Struttura dell'anta robusta e rigida.
· Superficie dell'anta liscia (priva di sporgenze) e non ad elementi
verticali.
· Movimento regolare ed uniforme dell'anta, privo di attriti dur-
ante tutta la corsa.
· Assenza di oscillazioni laterali dell'anta.
· Ottimo stato dei sistemi di scorrimento inferiore e superiore.
L'utilizzo di una guida a terra a gola arrotondata è preferibile per
ottenere degli attriti di scorrimento ridotti. I tipi di cancello
autoportante sono cosi ideale.
· Presenza di solamente due ruote di scorrimento.
· Presenza degli arresti meccanici di sicurezza per evitare pericoli
di deragliamento del cancello; tali arresti devono essere fissati
saldamente al suolo o sulla guida a terra circa 20 mm oltre la
posizione di finecorsa.
· Assenza di serrature meccaniche di chiusura.
Si raccomanda di effettuare gli eventuali interventi fabbrili prima
d'installare l'automazione.
Lo stato della struttura influenza direttamente l'affidabilità e la
sicurezza dell'automazione.
AS-844 R
25-29