Funzionamento - Pizzato Elettrica ST Series Manual

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5 FUNZIONAMENTO

5.1 Definizioni
Stati del sensore:
• OFF: il sensore è spento, non alimentato.
• POWER ON: stato immediatamente successivo all'accensione nel quale il sensore compie dei test interni.
• RUN: stato nel quale il sensore è in funzionamento normale.
• ERROR: stato di sicurezza nel quale le uscite vengono disattivate. Indica la presenza di un
guasto interno o esterno al dispositivo, come ad esempio:
- un cortocircuito tra le uscite sicure (OS1, OS2)
- un cortocircuito tra un'uscita sicura e massa oppure
- un cortocircuito tra un'uscita sicura e la tensione di alimentazione
Per uscire da questo stato è necessario riavviare il sensore.
Funzione EDM (se presente) External Device Monitoring è una funzione che permette al dispositi-
vo di monitorare lo stato di contattori esterni. L'attivazione/disattivazione dei contattori esterni deve
seguire le uscite di sicurezza del sensore ST entro un tempo prestabilito (vedi paragrafo CARATTE-
RISTICHE TECNICHE).
- nelle versioni con EDM viene verificata la presenza dell'attuatore, l'attivazione degli ingressi IS1,
IS2 e la presenza del segnale di retroazione dei contattori.
Durante lo stato di RUN, la funzione f0 esegue ciclicamente dei test interni al fine di evidenziare
eventuali guasti. Il rilevamento di un qualsiasi errore interno porta il sensore nello stato "ERROR"
(LED PWR rosso fisso) che prevede la disattivazione immediata delle uscite sicure. Lo stato di "ER-
ROR" può essere raggiunto anche nel caso si verifichino dei cortocircuiti tra le uscite sicure (OS1,
OS2) oppure il cortocircuito di un'uscita verso massa o verso la tensione di alimentazione. Anche in
questo caso la funzione f3 disattiva le uscite sicure e lo stato di errore viene segnalato dal lampeggio
rosso del LED OUT.
L'uscita di segnalazione O3, a seconda della versione scelta, si attiva o si disattiva durante lo stato
di "RUN" in corrispondenza del rilevamento dell'attuatore all'interno dell'area di attivazione,
indipendentemente dallo stato degli eventuali ingressi IS1 e IS2.
Lo stato dell'uscita O3 viene visualizzato mediante il LED ACT.
5.3 Descrizione funzionamento delle versioni con ingressi sicuri IS1 e IS2
La funzione f1 valuta lo stato degli ingressi IS1, IS2.
Gli ingressi IS1 e IS2 del sensore ST sono monitorati oltre che per il loro stato, anche per la loro
coerenza: normalmente gli ingressi sono azionati in modo simultaneo. In caso di disattivazione di uno
solo dei due ingressi, il sensore disattiva le uscite sicure e segnala una condizione di non coerenza
degli ingressi mediante il lampeggio verde/arancio del LED IN. Entrambi gli ingressi devono essere
disattivati, per poi essere riattivati, affinché le uscite sicure possano essere nuovamente attive.
5.4 Descrizione funzionamento delle versioni con ingresso EDM
Mediante la funzione f4 viene eseguito il controllo dei contatti NC di contattori o relè a guida forzata
comandati dalle uscite sicure del sensore stesso; tale verifica viene eseguita dal sensore monito-
rando l'ingresso EDM (External Device Monitoring). Con ingressi sicuri attivi e azionatore in zona di
attivazione le uscite di sicurezza sono attivate solo quando l'ingresso EDM è attivo. All'attivazione
delle uscite sicure il sensore ST verifica che l'ingresso EDM si disattivi entro il tempo t
gnimento delle uscite sicure il sensore ST verifica che il segnale EDM si riattivi entro il tempo t
Nel caso in cui sia superato il tempo massimo t
se attive, le uscite sicure e segnalando l'errore con un lampeggio del LED IN rosso.
5.5 Connessione con moduli di sicurezza e in serie
Nel caso si utilizzi un sensore sprovvisto di ingresso EDM, le uscite di sicurezza OS1 e OS2 devono
essere collegate ad un modulo di sicurezza o ad un PLC di sicurezza.
E' possibile installare più sensori connessi in cascata fino ad un massimo di 32 unità, mantenendo la
categoria di sicurezza 4 / PLe secondo EN ISO 13849-1 e il livello di integrità SIL CL 3 secondo EN
62061. Verificare che il valore di PFH ed MTTFd del sistema costituito dalla cascata di sensori e il
modulo di sicurezza, soddisfi ai requisiti del livello SIL/PL richiesto dall'applicazione.
Con questa modalità di collegamento si devono rispettare le seguenti avvertenze:
• Collegare gli ingressi del primo sensore della catena alla tensione di alimentazione.
• Le uscite dell'ultimo sensore della catena devono essere valutate da un modulo di sicurezza.
• Utilizzare la cascata di sensori con i moduli di sicurezza Pizzato (vedi paragrafo FUNZIONAMENTO).
I sensori dell a serie ST possono essere collegati, previa verifica compatibilità, a moduli di sicu-
rezza o PLC di sicurezza che accettano in ingresso segnali di tipo OSSD.
• Verificare che il tempo di risposta della cascata rispetti i requisiti della funzione di sicurezza da
realizzare.
• Il tempo di risposta della catena deve essere calcolato tenendo conto del tempo di risposta del di-
spositivo azionato (tr
) più il tempo di risposta (tr
A
e il modulo di sicurezza.
Per alcune specifiche applicazioni, in alternativa al collegamento con moduli di sicurezza, è possibile
utilizzare il sensore versione ST D•5•••• con la verifica dei contatti NC dei relè a guida forzata
(K1, K2) connessi all'ingresso EDM, installato come ultimo sensore della catena (vedi paragrafo
4.6). Nell'utilizzo di questa funzionalità, tenere in considerazione i requisiti essenziali di sicurezza
1.2.3 allegato 1 della Direttiva Macchine 2006/42/CE: "Per le macchine a funzionamento automatico,
l'avviamento della macchina, la rimessa in marcia dopo un arresto o la modifica delle condizioni di
funzionamento possono essere effettuati senza intervento esterno, se ciò non produce situazioni
pericolose".
+
IS1
IS2
SM
ST D•310••
OS1
OS2
IS1
IS2
ST D•310••
SM
OS1
OS2
IS1
IS2
SM
ST D•51•••
OS1
OS2
K1
K2
5.2 Descrizione funzionamento generale
Dopo esser stato correttamente installato seguendo
le presenti istruzioni, il sensore può essere
alimentato. Lo schema rappresenta le funzioni
logiche che interagiscono all'interno del sensore.
Nello stato iniziale di "POWER ON" la funzione f0
del sensore esegue un'autodiagnosi interna che,
se terminata con successo, porta il dispositivo nello
stato "RUN". Se il test non è superato il sensore en-
tra nello stato di "ERROR".
Lo stato "RUN" è di funzionamento normale: la fun-
zione f2 verifica la presenza dell'attuatore nell'area
di attivazione sicura.
La funzione f3 attiva le uscite sicure OS1 e OS2 a
seconda della versione del sensore:
- nelle versioni senza ingressi sicuri IS1 e IS2 è
sufficiente la presenza dell'attuatore.
- nelle versioni con ingressi sicuri IS1 e IS2 viene
verificata la presenza dell'attuatore e l'attivazione
degli ingressi IS1, IS2.
il sistema entra in stato di ERROR, disattivando,
EDM
) di ogni sensore interposto tra il sensore azionato
I
O3
O3
O3
EDM
5.6 Interfacciamento
Collegamenti con i moduli di sicurezza CS AR-08••••
Versioni a 4/5 poli
A1
ST
A1
CS
S21
S22
S35
Collegamenti con i moduli di sicurezza CS AR-05•••• / CS AR-06••••
Configurazione ingressi con start manuale (CS AR-05••••) o start controllato (CS AR-06••••)
Versioni a 4/5 poli
A1
A1
CS
S21
S22
Collegamenti con i moduli di sicurezza CS AT-0••••• / CS AT-1•••••
Versioni a 4/5 poli
A1
ST
A1
CS
S21
S22
S35
. Allo spe-
EDM
.
EDM
Collegamenti con i moduli di sicurezza CS MF••••0, CS MP••••0
Le connessioni variano in funzione del programma del modulo
Versioni a 4/5 poli
A2
A1
ST
OS2
Ixx
Ixx
Collegamenti con contattori esterni (solo versioni con EDM)
Il sensore ST nella versione ST D•5•••• deve essere collegato ai contattori con guida forzata di
uscita, come da schema sottostante. Il sensore così connesso può essere classificato come
dispositivo per circuito di comando fino a PDF-M (EN 60947-5-3)
Si prescrive l'utilizzo di diodi a commutazione veloce collegati in parallelo alle
bobine dei contattori
2/16
Configurazione ingressi con start controllato
2 canali / Categoria 4 / fino a SIL 3 / PL e
A1
A2
OS2
S52
S33
A1
S34
S21
S22
A2
2 canali / Categoria 4 / fino a SIL 3 / PL e
A2
ST
OS2
S52
A1
S34
A2
S21
Configurazione ingressi con start controllato
2 canali / Categoria 4 / fino a SIL 3 / PL e
A2
A1
OS2
S31
S33
A1
S34
A2
S21
Categoria 4/ fino a SIL 3 / PL e
A2
A1
IS2
A1
ST
ST
OS2
OS2
Ixx
Ixx
Ixx
Ixx
CS
A1
IS2
A2
ST D•51•••
EDM
OS2
K2
K1
Versioni a 8 poli
IS2
A2
ST
OS2
S52
S33
CS
S35
S34
A2
Versioni a 8 poli
A1
IS2
A2
ST
OS2
S52
CS
S22
S34
A2
Versioni a 8 poli
A2
IS2
ST
OS2
S31
S33
CS
S22
S35
S34
A2
Versioni a 8 poli
A2
A2
A1
IS2
ST
OS2
Ixx
Ixx
CS

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