6.
Svitare le viti
e staccare il ventilatore
)
3
C
7.
Svitare le viti di fissaggio
(fig. 53 modello
modello
E
G
8.
Sostituire l'ugello gas
(vedi fig. 53 per il modello
fig. 54 per il modello
guarnizione
con quello contenuto nel kit di trasformazione. Rimontare i compo-
nenti e verificare le tenute.
9.
Modificare il parametro relativo al tipo di gas:
•
portare la caldaia in modo stand-by
•
premere contemporaneamente i
condi: il display visualizza "
•
Premere i tasti
(per il funzionamento a
•
premere contemporaneamente i
condi. La caldaia torna in modo stand-by
10. Applicare la targhetta contenuta nel kit di trasformazione vicino alla targhetta dati
tecnici.
11. Tramite un analizzatore di combustione, collegato all'uscita fumi della caldaia, veri-
ficare che il tenore di CO
nei fumi, con caldaia in funzionamento a potenza massi-
2
ma e minima, corrisponda a quello previsto nella tabella dati tecnici per il
corrispettivo tipo di gas.
(fig. 52 - solo modello
D
2
3
1
2
C
1
C
) e togliere la valvola gas.
F
G
E
F
) posizionandolo all'interno della
(part. 1 e 2 - fig. 1) per 10 se-
" lampeggiante.
(part. 1 e 2 - fig. 1) per impostare il parametro
) oppure
(per il funzionamento a
(part. 1 e 2 - fig. 1) per 10 se-
cod. 3540S736 - Rev. 00 - 09/2013
Premere contemporaneamente i tasti riscaldamento
per 5 secondi per attivare la modalità
tenza di riscaldamento impostata come al paragrafo successivo.
Sul display, i simboli riscaldamento (part. 13 - fig. 1) e sanitario (part. 9 - fig. 1) lampeg-
giano; accanto verrà visualizzata la potenza riscaldamento.
e fig. 54
Per disattivare la modalità TEST, ripetere la sequenza d'attivazione.
La modalità TEST si disabilità comunque automaticamente dopo 15 minuti.
In modalità TEST, premendo il tasto (part. 7 - fig. 1) si avrà il seguente funzionamento:
•
Corpo caldaia superiore acceso, corpo caldaia inferiore spento.
•
Corpo caldaia superiore spento, corpo caldaia inferiore acceso.
•
Corpo caldaia superiore acceso, corpo caldaia inferiore acceso.
Per regolare la potenza in riscaldamento posizionare la caldaia in funzionamento TEST
(vedi sez. 4.1).
Premere i
(minima = 00 - Massima = 100).
Premendo il
quella appena impostata. Uscire dal funzionamento TEST (vedi sez. 4.1).
B
Verifiche da eseguire alla prima accensione, e dopo tutte le operazioni di manutenzione
che abbiano comportato la disconnessione dagli impianti o un intervento su organi di si-
curezza o parti della caldaia:
•
Aprire le eventuali valvole di intercettazione tra caldaia ed impianti.
•
Verificare la tenuta dell'impianto gas, procedendo con cautela ed usando una soluzione di ac-
qua saponata per la ricerca di eventuali perdite dai collegamenti.
•
Verificare la corretta precarica del vaso di espansione (rif. sez. 5.4).
•
Riempire l'impianto idraulico ed assicurare un completo sfiato dell'aria contenuta nella calda-
ia e nell'impianto, aprendo la valvola di sfiato aria posta nella caldaia e le eventuali valvole di
sfiato sull'impianto.
•
Riempire il sifone di scarico condensa e verificare il corretto collegamento all'impianto di
smaltimento condensa.
•
Verificare che non vi siano perdite di acqua nell'impianto, nei circuiti acqua sanitaria, nei col-
legamenti o in caldaia.
•
Verificare l'esatto collegamento dell'impianto elettrico e la funzionalità dell'impianto di terra
•
Verificare che il valore di pressione gas per il riscaldamento sia quello richiesto
•
Verificare che non vi siano liquidi o materiali infiammabili nelle immediate vicinanze della cal-
daia
•
Accendere l'apparecchio come descritto nella sez. 2.3.
e
•
Assicurarsi della tenuta del circuito del combustibile e degli impianti acqua.
•
Controllare l'efficienza del camino e condotti aria-fumi durante il funzionamento della caldaia.
•
Verificare la corretta tenuta e funzionalità del sifone e dell'impianto di smaltimento condensa.
•
Controllare che la circolazione dell'acqua, tra caldaia ed impianti, avvenga correttamente.
•
Assicurarsi che la valvola gas moduli correttamente sia nella fase di riscaldamento che in
quella di produzione d'acqua sanitaria.
•
Verificare la buona accensione della caldaia, effettuando diverse prove di accensione e spe-
gnimento, per mezzo del termostato ambiente o del comando remoto.
•
Tramite un analizzatore di combustione, collegato all'uscita fumi della caldaia, verificare che
).
il tenore di CO
nei fumi, con caldaia in funzionamento a potenza massima e minima, corri-
2
sponda a quello previsto in tabella dati tecnici per il corrispettivo tipo di gas.
•
Assicurarsi che il consumo del combustibile indicato al contatore, corrisponda a quello indi-
cato nella tabella dati tecnici alla sez. 5.4.
•
Verificare la corretta programmazione dei parametri ed eseguire le eventuali personalizzazio-
ni richieste (curva di compensazione, potenza, temperature, ecc.).
Per mantenere nel tempo il corretto funzionamento dell'apparecchio, è necessario far eseguire da
personale qualificato un controllo annuale che preveda le seguenti verifiche:
•
I dispositivi di comando e di sicurezza (valvola gas, flussometro, termostati, ecc.) devono fun-
zionare correttamente.
•
Il circuito di evacuazione fumi deve essere in perfetta efficienza.
•
La camera stagna deve essere a tenuta
•
I condotti ed il terminale aria-fumi devono essere liberi da ostacoli e non presentare perdite
. La caldaia si accende al massimo della po-
eco
reset
comfort
(part. 3 e 4 - fig. 1) per aumentare o diminuire la potenza
(part. 8 - fig. 1) entro 5 secondi, la potenza massima resterà
(part. 3 e 4 - fig. 1)