Ariston ABS LVS PREMIUM PW 80 Instructions For Installation, Use, Maintenance page 9

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IT
Rimuovendo la calotta in plastica si può intervenire sulle parti elettriche (fig 7a).
Per intervenire sulle aste porta-sensori (Rif. K) occorre scollegare i cavetti (Rif. F) dalla scheda elettronica e sfilarle
dalla propria sede facendo attenzione a non fletterle eccessivamente.
Per intervenire sulla scheda di potenza (Rif. Z) scollegare i cavi (Rif. C, Y, F e P) e svitare le viti.
Per intervenire sul pannello comandi fare riferimento alla figura 7b. Rimuovere la cornice in plastica (Rif. A), svitare
le 4 viti frontali (Rif. B), scollegare il cavo (Rif. Y), svitare le 4 viti posteriori (Rif. C).
Durante la fase di rimontaggio fare attenzione affinché la posizione di tutti i componenti sia quella originaria.
Per poter intervenire sulle resistenze e sugli anodi, bisogna prima svuotare l'apparecchio.
Svitare i bulloni (C fig. 8) e togliere le flange (F fig. 8). Alle flange sono accoppiate le resistenze e gli anodi. Durante
la fase di rimontaggio fare attenzione affinché la posizione delle sonde termostato e delle resistenze siano quelle
originali (fig. 7a e 8). Fare attenzione che il piatto flangia con la scritta colorata H.E.1 o H.E.2, sia montato sulla caldaia
contrassegnata dalla stessa scritta.
Dopo ogni rimozione è consigliabile la sostituzione della guarnizione flangia (Z fig. 9).
Attenzione! L'inversione delle resistenze comporta il malfunzionamento dell'apparecchio. Intervenire su una
resistenza alla volta e smontare la seconda solo dopo aver rimontato la prima.
Utilizzare soltanto ricambi originali
Manutenzioni periodiche
Per ottenere il buon rendimento dell'apparecchio è opportuno procedere alla disincrostazione delle resistenze (R fig.9)
ogni due anni circa.
L'operazione, se non si vogliono adoperare acidi adatti allo scopo, può essere effettuata sbriciolando la crosta di
calcare facendo attenzione a non danneggiare la corazza della resistenza.
Gli anodi di magnesio (N fig. 9) devono essere sostituiti ogni due anni (esclusi i prodotti con caldaia in acciaio
inossidabile). Per sostituirli bisogna smontare le resistenze e svitarli dalla relativa staffa di sostegno.
Il tubo di by-pass (X fig 7a) va ispezionato solo in caso di guasto dovuto alla sua ostruzione. Per ispezionarlo svitare
le due ghiere (Rif. W fig. 7a).
Dispositivo contro le sovrapressioni
Il dispositivo contro le sovrapressioni deve essere fatto funzionare regolarmente (ogni mese) per rimuovere i depositi
di calcare e per verificare che non sia bloccato.
NORME D'USO PER L'UTENTE
ATTENZIONE! Seguire scrupolosamente le avvertenze generali e le norme di sicurezza
!
elencate all'inizio del testo, attenendosi obbligatoriamente a quanto indicato.
Raccomandazioni per l'utente
- Evitare di posizionare sotto lo scaldacqua qualsiasi oggetto e/o apparecchio che possa essere danneggiato da una
eventuale perdita d'acqua.
- In caso di inutilizzo prolungato dell'acqua è necessario:
togliere l'alimentazione elettrica all'apparecchio portando l'interruttore esterno in posizione "OFF";
chiudere i rubinetti del circuito idraulico.
- L'acqua calda con una temperatura oltre i 50°C ai rubinetti di utilizzo può causare immediatamente serie bruciature
o gravi ustioni. Bambini, disabili ed anziani sono esposti maggiormente al rischio di ustioni.
E' vietato all'utente eseguire manutenzioni ordinarie e straordinarie sull'apparecchio.
In caso di sostituzione del cavo di alimentazione elettrica, rivolgersi a personale qualificato.
Per la pulizia delle parti esterne è necessario un panno umido imbevuto di acqua saponata.
Reset/Diagnostica
• Per i modelli BASE (dotati di interfaccia utente rappresentata nelle figure 3 e 4):
Nel momento in cui si verifica uno dei guasti descritti sotto, l'apparecchio entra in stato di fault e tutti i led del pannello
comandi lampeggiano contemporaneamente.
Diagnostica: per attivare la diagnostica premere per 5 secondi il tasto
L'indicazione del tipo di guasto è fornita tramite i 5 led (Rif. 1➔5) secondo lo schema seguente:
Led rif. 1 – Guasto interno della scheda;
Led rif. 3 – Sonde di temperatura rotte (aperte o in corto circuito) - caldaia di outlet
Led rif. 5 – Sovratemperatura acqua rilevata da singolo sensore - caldaia outlet;
Led rif. 4 e 5 – Sovratemperatura generale (guasto della scheda) - caldaia outlet.
Led rif. 3 e 5 – Errore differenziale sonde - caldaia outlet;
Led rif. 3 e 4 – Mancato riscaldamento dell'acqua con resistenza alimentata - caldaia outlet;
8
(Rif. A).

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