Motore Elettrico; 1.3.2.1 Rilievi Amperometrici; Messa In Funzione; Regolazione - F.P.Z. SCL K-MS MOR Series Instructions Manual

Lateral channel blowers - exhausters
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Dimensionare le tubazioni e scegliere accessori che contengano al
minimo le perdite di carico, pertanto:
non montare tubi di diametro inferiore a quello delle bocche della
macchina; installando più macchine in parallelo, dimensionare in
proporzione il collettore e la linea principale;
non impiegare gomiti, ma curve ad ampio raggio;
non installare valvole con passaggio ridotto rispetto al nominale e
valvole di ritegno con otturatore contrastato da molla (la valvola di
ritegno con minore perdita di carico é quella a clapet alleggerito);
nei casi di impiego per l'ossigenazione, scegliere diffusori a bassa
resistenza di passaggio (bassa perdita di carico) e non
dimenticare che le candele e i setti porosi aumentano le perdite di
carico nel tempo a causa del progressivo intasamento.
Per evitare sovraccarichi causati da variazioni della pressione,
installare una valvola di sicurezza.
Collegare il motore e controllare il senso di rotazione prima della
connessione alle condotte.
I compressori - aspiratori 'SCL K' sono già muniti nelle costruzioni
standard di silenziatori di aspirazione e mandata (i valori Lp / Lw di
rumorosità, con flusso di mandata ed aspirazione convogliato, sono
riportati in DATI CARATTERISTICI - pag. 3); nel caso di aspirazione o
scarico in atmosfera il rumore del flusso libero può essere smorzato
con attenuatori supplementari.
In ogni condizione é da evitare l'installazione delle unità su strutture
che possono trasmettere o amplificare il rumore (serbatoi, piastre in
lamiera ecc.).
Vedere nella pagina seguente gli schemi di installazione.
Richiedere ulteriori informazioni come nel caso di necessità di
abbattimento generale della rumorosità mediante cabina afona.
1.3.2

MOTORE ELETTRICO

ATTENZIONE: PRIMA DI ESEGUIRE QUALSIASI OPERAZIONE
ASSICURARSI CHE LA LINEA NON SIA SOTTO TENSIONE.
Il motore elettrico è dimensionato per funzionare in ambiente con
temperatura di -15 ÷ +40 °C ad una altitudine massima di 1000 m.
Verificare che i dati di targa siano compatibili con tensione e frequenza
di linea.
E' ammesso uno scostamento di tensione rispetto al valore nominale
pari al ± 10%.
In condizioni diverse il motore non può essere impiegato a pieno
carico e possono sorgere difficoltà di avviamento particolarmente nel
caso di alimentazione monofase.
Procedere al collegamento facendo riferimento allo schema contenuto
nella scatola morsettiera.
Connettere il cavo di messa a terra al relativo morsetto e verificare la
capacità di dispersione.
I fusibili non costituiscono una protezione per il motore, ma solo una
protezione contro i corto circuiti.
La protezione con salvamotore (termico o amperometrico) é
indispensabile contro i rischi di sovraccarico, in mancanza di una fase
in rete, frequenza di avviamenti troppo elevata, eccessiva variazione
della tensione o blocco del rotore.
Regolare il salvamotore sulla corrente nominale di targa come valore
massimo.
Dimensionare i fusibili tenendo in considerazione le correnti di spunto,
particolarmente nel caso d'avviamento diretto.
IN MANCANZA DI PROTEZIONE, DECADE IN TOTO LA GARANZIA.

1.3.2.1 RILIEVI AMPEROMETRICI

I valori di assorbimento si intendono per l'esercizio nelle condizioni
nominali, scostamenti dalle suddette condizioni possono comportare
variazioni fino al 10%.
Si possono riscontrare piccole differenze tra i valori di misura delle fasi
tollerabili fino a differenze del 9% (ref. IEC 34-1).
1.4

MESSA IN FUNZIONE

Alla messa in funzione dell'unità:
Controllare la pressione o depressione di esercizio; è opportuno
prevedere l'impiego di adeguato manometro o vuotometro.
Controllare la taratura della valvola di sicurezza.
Misurare l'assorbimento del motore e verificare rispetto al valore di
targa (ref. par. 1.3.2.1).
Tarare il salvamotore di conseguenza.
Dopo un'ora di funzionamento, controllare che la corrente
assorbita non superi i valori ammessi.
1.5

REGOLAZIONE

I compressori - aspiratori 'SCL K' si auto regolano sul valore di
pressione differenziale richiesto all'utilizzo.
A pressioni differenziali crescenti corrispondono valori maggiori di
potenza assorbita ed incremento di temperatura, fino a raggiungere
condizioni di crisi per la macchina e/o il motore nel caso di supero dei
valori di pressione massimi consentiti.
Le perdite di carico delle condotte sono frequentemente sottovalutate
ma fattori determinanti per la pressione differenziale di esercizio.
La regolazione della pressione differenziale di esercizio può essere
ottenuta, se non eliminando ostruzioni e strozzamenti, parzializzando
la portata.
Per diminuire la portata non strozzare l'aspirazione o la mandata ma
montare una valvola in derivazione.
1.6

MANUTENZIONE

Qualsiasi intervento di manutenzione, installazione, movimentazione e
riposizionamento dei fusti silenziatori deve avvenire a macchina spenta
e in assenza di tensione.
Il pericolo di cesoiamento a causa della girante può sussistere anche a
macchina spenta, allorché essa venga messa in moto manualmente.
Operare quindi con abiti da lavoro e dispositivi di protezione individuali
adeguati.
Durante l'esercizio, ogni 10/15 gg., pulire la cartuccia del filtro.
In ambiente molto polveroso sostituirla con frequenza.
La cartuccia sporca determina forte resistenza in aspirazione in
conseguenza aumentano: il differenziale di pressione, la potenza
assorbita, la temperatura di esercizio.
Controllare che il differenziale di pressione non subisca modifiche nel
tempo.
E' importante che le unità in esercizio vengano periodicamente
sottoposte, da parte di personale qualificato, ad ispezioni al fine di
evitare guasti che possano direttamente o indirettamente provocare
danni.
Variazioni delle normali condizioni di lavoro (incrementi di potenza
assorbita, rumorosità anomala, vibrazioni) sono indizi di un non
corretto funzionamento.
Vedere il paragrafo 5 PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO per
intervenire e/o prevenire possibili rotture o guasti.
Nelle normali condizioni di esercizio (valori riportati in DATI
CARATTERISTICI - pag. 3) i cuscinetti della macchina devono essere
sostituiti, da parte del personale qualificato, dopo max. 25.000 ore di
esercizio o al più tardi dopo 4 anni.
In caso di problemi richiedere la nostra assistenza o quella del ns.
rivenditore.
Le riparazioni eseguite da terzi non sono garantite.
Rimuovere periodicamente eventuali depositi dalle superfici esterne
che possono impedire il corretto scambio di calore.
Impegni, accordi o rapporti giuridici sono regolati dal contratto di
vendita corrispondente. I suddetti non sono in alcun modo limitati
dal contenuto del presente manuale.
La qualità dei materiali e delle lavorazioni è garantita come da
condizioni generali di vendita.
La garanzia decade per: danni subiti durante il trasporto; per
cattiva
conservazione;
imperizia d'uso; superamento dei limiti di prestazione; eccessive
sollecitazioni meccaniche e/o elettriche.
Conservare l'imballo per eventuali impieghi futuri
I - 6/38
inconvenienti
da
errato
montaggio;

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