1 INFORMAZIONI SUL PRESENTE DOCUMENTO
1.1 Funzione
Il presente foglio di istruzioni fornisce informazioni su installazione, collegamento e
uso sicuro del dispositivo di sicurezza.
1.2 A chi si rivolge: esclusivamente a personale qualificato
Le operazioni che trovate nel presente foglio di istruzioni, dovranno essere eseguite
solo da personale qualificato e con le opportune autorizzazioni.
2 SIMBOLOGIA UTILIZZATA
Attenzione: Il mancato rispetto di questa nota di attenzione può causare rotture
o malfunzionamenti, con possibile perdita della funzione di sicurezza.
3 FUNZIONI
• Funzione di sicurezza svolta dal modulo: all'apertura di almeno un canale, i relè
di sicurezza devono aprire i contatti di uscita entro il tempo di reazione definito. Le
uscite di sicurezza del modulo vengono attivate solo se i canali CH1 e CH2 sono
coerentemente chiusi e dopo l'attivazione del segnale di START.
• Ingresso a 1 o a 2 canali.
• Modulo di sicurezza per ascensori secondo EN 81-1:1998+A3:2009 e EN 81-
2:1998+A3:2009.
• Fino a categoria di sicurezza 4 secondo EN ISO 13849-1, SIL 3 secondo EN
62061, PL e secondo EN ISO 13849-1.
• La funzione di sicurezza SIL3 / PL e è ottenibile solo con la configurazione a due
ingressi ridondanti.
• Tensione di alimentazione: 24 Vac/dc.
• Possibilità di start automatico, start manuale o start controllato.
• Con riferimento al modo di funzionamento "automatico", tenere in considerazione il
RES 1.2.3 della Direttiva Macchine 2006/42/CE: "Per le macchine a funzionamento
automatico, l'avviamento della macchina, la rimessa in marcia dopo un arresto
o la modifica delle condizioni di funzionamento possono essere effettuati senza
intervento esterno, se ciò non produce situazioni pericolose".
• Collegamento dei canali d'ingresso a potenziali opposti.
• Funzione di rilevamento del cortocircuito degli organi di comando tramite sistema
di sicurezza con autocontrollo e metodo di ridondanza.
• In caso di guasto il dispositivo si porta in stato sicuro, disattivando l'uscita di
sicurezza.
• Ingresso di muting o esclusione della funzione di sicurezza non presente.
• Contatti d'uscita: 2 contatti NO di sicurezza.
• Indicatori LED dello stato di commutazione dei canali 1, 2 e della tensione
d'alimentazione.
• Custodia di dimensioni ridotte da 22,5 mm con montaggio a scatto su barra DIN.
4 AVVERTENZE PER UN CORRETTO USO DEL DISPOSITIVO
4.1 Installazione
• L'installazione deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato.
• Prima dell'installazione assicurarsi che il dispositivo sia integro in ogni sua parte.
• Il modulo di sicurezza deve essere montato sull'apposita barra a guida DIN
all'interno di un armadio elettrico;
• Evitare piegature eccessive dei cavi di connessione per impedire cortocircuiti e
interruzioni.
• Non verniciare o dipingere il dispositivo.
• Prima della messa in funzione, assicurarsi che l'intera macchina o il sistema sia
conforme alle norme applicabili e ai requisiti della direttiva EMC.
• Verificare il corretto funzionamento del modulo seguendo le indicazioni dei
diagrammi di funzionamento;
• La documentazione necessaria per una corretta installazione e manutenzione è
sempre disponibile nelle seguenti lingue: Inglese, Francese, Tedesco, Italiano.
• L'installatore per procedere nella messa in opera del dispositivo, deve conoscere
una delle suddette lingue.
• Nel caso l'installatore non sia in grado di comprendere la documentazione, non
deve procedere con l'installazione del prodotto e può chiedere assistenza (Vedi
paragrafo 12- SUPPORTO).
• Allegare sempre le presenti prescrizioni d'impiego nel manuale della macchina in
cui il dispositivo è installato.
• La conservazione delle presenti prescrizioni d'impiego deve permettere la loro
consultazione per tutto il periodo di utilizzo del dispositivo.
4.2 Non utilizzare nei seguenti ambienti
• In ambienti dove continui sbalzi di temperatura provocano formazione di condensa
all'interno del dispositivo.
• In ambienti dove l'applicazione provoca forti vibrazioni al dispositivo.
• In ambienti dove ci sia la presenza di gas esplosivi o infiammabili.
• In ambienti dove è possibile la formazione di manicotti di ghiaccio sul dispositivo.
• In ambienti fortemente chimico aggressivi, dove i prodotti utilizzati che vengono a
contatto con il dispositivo, possono comprometterne l'integrità fisica o funzionale.
4.3 Manutenzione
• Il modulo non necessita di manutenzione
Non smontare o tentare di riparare il dispositivo. In caso di anomalia o guasto
sostituire l'intero dispositivo.
Con il dispositivo deformato o danneggiato il funzionamento non è garantito.
Verificare almeno una volta all'anno o dopo un arresto prolungato:
• Se il dispositivo è danneggiato, sostituirlo.
• Il dispositivo nasce per applicazioni in ambienti pericolosi, pertanto il suo utilizzo
36063 MAROSTICA (VI)
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è limitato nel tempo. Trascorsi 20 anni dalla data di produzione, il dispositivo
deve essere sostituito completamente, anche se ancora funzionante. La
data di produzione è posta vicino al codice prodotto (Vedi paragrafo 4.7 –
MARCATURE)
4.4 Attenzione durante il cablaggio
• Verificare che la tensione di alimentazione sia corretta prima di alimentare il
dispositivo.
• Mantenere il carico all'interno dei valori indicati nelle categorie d'impiego elettriche.
Prima di eseguire qualsiasi tipo di lavoro assicurarsi che l'apparecchio e
•
l'impianto siano scollegati
.
• Collegare e scollegare il dispositivo solamente in assenza di tensione.
• Si consiglia di tenere l'alimentazione del modulo galvanicamente separata rispetto
alla parte di potenza della macchina e di tenere separati i cavi di collegamento del
modulo dai cavi per l'alimentazione dei carichi di potenza.
4.5 Prescrizioni aggiuntive per applicazioni di sicurezza con funzioni di
protezione delle persone
Fermo restando tutte le precedenti prescrizioni nel caso in cui i dispositivi vengano
installati con funzione di protezione delle persone, vanno rispettate le seguenti
prescrizioni aggiuntive:
• L'impiego implica comunque il rispetto e la conoscenza delle norme IEC 60204-1,
IEC 60947-5-1, EN 13849, EN ISO 13850, ISO 12100-1, ISO12100-2.
• Collegare sempre il fusibile di protezione (o un dispositivo equivalente) in serie
ai contatti del circuito di sicurezza (Vedi paragrafo 10 - CARATTERISTICHE
TECNICHE).
• Nell'analisi dei rischi si tenga conto che in modalità start manuale un eventuale
incollaggio del pulsante di start può portare ad un attivazione immediata del
modulo.
• Se si utilizzano moduli di espansione o contattori esterni assicurarsi che abbiano
contatti a guida forzata e collegare in retroazione 1 contatto NC di ciascun
dispositivo;
• La verifica del corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza dovrà avvenire
periodicamente con frequenza stabilita dal costruttore della macchina in base al
grado di pericolosità della stessa e comunque dovrà essere eseguita almeno una
volta all'anno.
4.6 Limiti di utilizzo
• Il dispositivo può essere utilizzato come componente in un sistema di categoria di
sicurezza 4 / PL e secondo EN ISO 13849-1 e livello di integrità SIL CL 3 secondo
EN 62061.
• La categoria di sicurezza del sistema dipende anche dai dispositivi esterni e dal
loro collegamento.
• Utilizzare il dispositivo seguendo le istruzioni, attenendosi ai suoi limiti di
funzionamento e impiegandolo secondo le norme di sicurezza vigenti.
• I dispositivi hanno dei specifici limiti di applicazione (temperatura ambiente minima
e massima, durata meccanica, grado di protezione, ecc.) Questi limiti vengono
soddisfatti dal dispositivo se presi singolarmente e in combinazione tra loro
quando espressamente indicato.
• Un uso improprio del modulo di sicurezza può determinare situazioni di pericolo
per l'operatore.
• La responsabilità del costruttore è esclusa in caso di:
- Impiego non conforme alla destinazione.
- Mancato rispetto delle istruzioni di sicurezza.
- Montaggio non eseguiti da persone specializzate e autorizzate.
- Omissione delle prove funzionali.
• Nei casi sotto elencati contattare l'assistenza (Vedi paragrafo 12 - SUPPORTO):
- In centrali nucleari, treni, aeroplani, automobili, inceneritori, dispositivi medici o
comunque in applicazioni nelle quali la sicurezza di due o più persone dipenda dal
corretto funzionamento del dispositivo.
- Casi non citati nel foglio d'istruzioni.
4.7 Marcature
Il dispositivo è provvisto di marcatura posizionata in maniera visibile.
La marcatura include:
• Marchio del produttore
• Codice del prodotto
• Numero di lotto e data di produzione. Esempio: CS1-65347-2(A13). La prima
lettera tra parentesi del lotto indica il mese di produzione (A=Gennaio, B=Febbraio,
ecc...). La seconda e terza cifra indicano l'anno di produzione (13 =2013,
14=2014, ecc...).
5 DISPOSIZIONE MORSETTI
A1
S33
13 23
A2
S34
14
1
ZE FOG61A13-EU
info@pizzato.com
S11 S12 S31
PWR
CH1
CH2
S21 S22 S35
24
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